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jueves, 13 de marzo de 2014

235

Hoy, con un poco de retraso pero la razón lo requería, volvemos a Italia con el capítulo 235, donde nos encontramos con escena raipaquista. Gracias por vuestras aportaciones queridas compañeras.

Oggi, con un po 'di ritardo ma il motivo richiesto, torniamo in Italia con la puntata 235, dove troviamo scena raipaquista. Grazie per i vostri  contributi compagni

Cosa succede in Italia in questo periodo? Qui nel Bel Paese, hanno fretta di trasmettere quanto prima tutte le puntate della telenovela! Evidentemente vogliono mettersi in pari con la programmazione spagnola! In questa settimana dobbiamo sorbirci all’incirca una decina di puntate…non ci danno nemmeno il tempo di assimilare tutte le vicissitudini dei personaggi di Puente Viejo! Programmazione Mediaset a parte, posso affermare che questo mercoledì è stato particolarmente interessante e memorabile (nonostante 4 puntate quasi di fila!): soprattutto degna di menzione è stata la tanto attesa scena raipaquista in cui Francisca stava quasi per svelare la verità su Tristan a Raimundo, ma il locandiere cambia discorso e rompe la magia!
Ma procediamo con ordine: Rosario irrompe nello studio di Francisca per annunciare una visita…la Paca ha mal di testa e chiede alla sua domestica di rimandare a casa l’ospite, ma quando Rosario insiste con l’identità di chi aspetta fuori dalla porta (“è Don Raimundo!”), Francisca, colta visibilmente di sorpresa, decide di farlo passare (visto che già precedentemente aveva chiesto a Rosario quale fosse l’opinione del locandiere sulla storia di Efren).  Raimundo entra nello studio e finalmente…occhi negli occhi, solo loro due:



Si guardano intensamente per qualche secondo, poi riprendono il loro solito modo di dimostrarsi amore: lui la vede stanca e lei gli spiega il motivo: continua a ricevere visite indesiderate. Raimundo sorride sotto i baffi, sa che in realtà è esattamente il contrario e la conferma arriva subito dopo: Francisca confessa che le fa piacere la visita del locandiere (“Volevo vederti”), ma allo stesso tempo desidera conoscere il vero motivo per cui Raimundo è giunto alla Villa. Quando lui le chiede cosa vuole dirgli, il tempo si ferma: i ricordi di Francisca vanno nuovamente a quella notte, prima del matrimonio con Salvador Castro, quando tata Leonor la esortava a confessare la verità a Raimundo sul figlio che aspettava da lui. E così lo sguardo della Paca si fa dolce…gira intorno alla scrivania e si avvicina a lui, al padre di suo figlio:



Gli dice che vuole parlargli di qualcosa di così importante che, se lo avesse fatto a tempo debito, avrebbe potuto cambiare il corso delle loro vite per sempre, ma che può ancora cambiarle! Raimundo la guarda sconcertato, ma non capisce proprio a cosa si voglia riferire! Le chiede semplicemente cosa c’è di tanto importante che non gli ha mai detto:


Francisca allora, più decisa che mai, ritorna dietro la scrivania per sedersi e permettere di fare altrettanto a Raimundo che, di fronte a lei, continua a chiederle spiegazioni e la esorta a liberarsi di quel pesante fardello. Attimi eterni in cui il mio cuore raipaquista scalpita. La Paca parla di quanto la vita sia strana e dura, dice che ha sempre agito per il bene dei suoi figli, cerca di introdurre l’argomento in modo soft, forse sperando che lui sia più intuitivo e che la preceda, ma Raimundo non ha la minima idea di dove lei voglia andare a parare (“Non ti capisco Francisca, non so cosa mi vuoi dire!”). Troppi anni, troppo rancore, troppe divisioni, troppi problemi, e amarsi con tempi tanto diversi negano loro di ritrovare quell’intesa perduta. Le parole di Francisca allora si fanno esplicite: “Ricordi l’ultima volta che abbiamo giaciuto insieme?”, così tanto esplicite da provocare un attimo di smarrimento e un sospiro inatteso in Raimundo, che con lo sguardo perso esterna i suoi ricordi: “Come dimenticarla!


Il mio cuore si ferma per un attimo…muoio quando lui parla così! È in momenti come questi che mi sento Raipaquista inside!
Francisca, visibilmente emozionata, abbassa lo sguardo, felice di quella risposta, poi fissa nuovamente Raimundo per domandargli: “Cosa significò per te?



Ma lui non ne vuole parlare, è lontano (anche fisicamente, volge la testa sempre dall’altra parte)…dal canto suo ha ragione, non ha senso ritornare con la mente a quel tempo che fu (peccato che con Agueda l’avesse fatto…avesse ricordato Francisca da giovane!) Gli occhi di Francisca però continuano a parlare…vuole sapere se davvero lui ha dimenticato quel momento: Raimundo  riesce a prenderla sempre in contropiede, a spiazzarla…lei è così vulnerabile con lui accanto! È amore:


I discorsi tuttavia prendono un’altra piega, le confessioni si trasformano in nuove accuse, lo sguardo di Raimundo è irremovibile quando lei allude alle nuove aspirazioni sentimentali del locandiere! La vita li ha portati su tutt’altre strade (“Lascia in pace il passato!”)…e Francisca si rende conto di non poter più fare nulla per riprendere in mano il filo della conversazione! Allora anche il suo sguardo si indurisce e ritorna ad essere la Montenegro degli ultimi tempi. Dai miei occhi di Raipaquista indomita e irremovibile, una lacrima scende giù verso la gola quando lei gli dà ragione, con gli occhi lucidi e velati di dolore: non ha senso rivangare certi fatti, entrambi hanno la propria vita e le loro esistenze non potranno mai tornare ad unirsi…mai più:

Come se una vita sola potesse bastare per dimenticare quello che c’è stato fra di loro! Francisca non regge la tensione del momento e si alza, dice di essere stanca, si appoggia al camino e intima a Raimundo di ritirarsi…lui però rimane lì: vuole parlare di Efren! Come fa a voler cambiare argomento dopo aver saputo che lei voleva parlargli di un segreto tanto importante?! È evidente che gli autori hanno stravolto il carattere del locandiere…quel Raimundo che tanto mi fa sospirare! La scena scorre per un altro minuto così: con nuove accuse reciproche e presunte lezioni di moralità. Mentre Francisca parla della crudeltà di Salvador Castro, Raimundo vuole convincerla che il problema del “mostro” non si risolve nascondendolo…e ancora una volta, Raimundo e Francisca sembrano vivere su due pianeti diversi! La discussione degenera in fretta: dopo l’ennesima accusa di Francisca (“I problemi non si risolvono affogandoli nell’alcol, come hai fatto tu per tutta la tua vita”), Raimundo pone fine a quello scontro verbale lanciando ulteriori parole che rimangono impresse: “La tua crudeltà non ha limiti, Francisca!”. Quindi va via, lasciando lei sola, ancora una volta, dietro la scrivania, piena di interrogativi e di dubbi, con la testa fra le mani.


Il destino gioca contro di noi Raipaquisti! Quanti sbagli in questo periodo per il nostro amato Ulloa! A cominciare dal fatto che nelle scorse puntate aveva chiesto conferma alla levatrice se fosse abbastanza all’altezza di Agueda (in realtà è la presunta intellettuale che dovrebbe farsi problemi sul fatto di essere all’altezza del locandiere), poi ha ammesso convinto che non gli poteva capitare di meglio nella vita in questo periodo che intrattenere piacevoli conversazioni filosofiche con Agueda! Come se la filosofia da sola bastasse a creare un’intesa di coppia! Raimundo sbaglia molto anche con Sebastian: lo rimprovera e lo mette alle strette per tutti gli errori che compie quotidianamente alla Conserviera, ma se non fosse stato per Alfonso ed Emilia, quasi avrebbe ipotecato la locanda, pur di non dispiacere il figlio:
         

Rimane poi sconvolto tanto da scappare, quando la Bicha gli dichiara i suoi sentimenti proprio nel momento in cui lui aveva la mente rivolta a Francisca (e menomale che lei non lo fa troppo esplicitamente)! Poi torna da Agueda più convinto che mai (e bello come il sole!), per ribadire di voler continuare ad offrirgli la sua amicizia, nonostante il grande momento di imbarazzo vissuto precedentemente (e quanto fanno male quei suoi sorrisi!):


Agueda è molto presente nella puntata e nelle vite dei nostri due protagonisti…non solo la vediamo sempre con Raimundo e Pepa, ma si prende anche la briga di recarsi alla Villa di prima mattina per parlare con Francisca di Efren, sentendosi ormai imparentata con Francisca. E non perde nemmeno occasione per rivelare alla Paca il fidanzamento di Olmo e Soledad: un altro colpo basso per Francisca che non ne sapeva nulla e non ci ha fatto di certo una bella figura! In questo periodo tutto le si ritorce contro…per la gioia di chi tifa contro di lei (e non sono pochi!):



Per fortuna manca solo una manciata di puntate alla dipartita della Bicha dalla telenovela! Concludo questa mia recensione ringraziando quanti mi permettono di contribuire a questo fantastico blog (è con grande entusiasmo che partecipo), tutti coloro che mi leggono e commentano (in particolare le raipaquiste spagnole per lo sforzo di traduzione), e soprattutto i due mostri sacri, Ramón Ibarra e María Bouzas, per le incredibili emozioni di questa puntata!

2 comentarios:

  1. Ohhhhhh... muchas gracias inde... que maravilloso es volver a recordar grandes momentos como estos, ante tanta sequía que tenemos ahora. Al final siempre volvemos a lo mismo... te quiero y te amo, pero te odio y te rechazo... el perro del hortelano ni come ni deja comer...

    Gracias por el articulo inde...

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  2. Bravissimo, Inde! Recuerdo esté momento como sí hubiese sido ayer...

    "¿Recuerdas la última vez que yacimos juntos?
    Cómo olvidarlo..."

    Con esas voces dulces y susurradas... Estremecedor. Fue una escena maravillosa aunque no terminó de la manera deseada. ¡En fin! Ese es nuestro sino...

    Molto grazie Inde!

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