Puntata 645

Buonasera a tutti, Raipaquisti cari! Vi siete ripresi dalla festa per le 100.000 visite del blog con annessa sorpresa? Io non tanto ancora, ma siccome dopo una settimana ho recuperato (forse) un po’ di lucidità, vorrei approfittare di quest’articolo per rivolgere il mio sentito ringraziamento a tutte le persone che contribuiscono quotidianamente al successo di questo blog e non per ultimi, agli artefici del sentimento raipaquista, R. Ibarra e M. Bouzas. Sono felicissima che sempre più gente si appassioni alle vicende di Rai&Paca e spero di poter vedere altre 100.000 sorprese e altri 100.000 momenti felici da commentare insieme in questo blog.


A proposito di momenti da commentare: non si può tralasciare quanto andato in onda oggi in Spagna! Anche se la festa di compleanno di Francisca è stata un flop, abbiamo assistito ad una scena indimenticabile. Ecco qualche foto:

Raimundo si è trasformato nel perfetto uomo di casa che prende in mano la situazione, mette alla porta (con molto tatto) ospiti invadenti che vogliono solo approfittarsi dell’evidente stato di difficoltà della signora e poi corre a consolare la sua amata seduta sulla panca del pianoforte (dettaglio non trascurabile!) Certo, la scena avrebbe raggiunto la perfezione se lui avesse anche suonato al pianoforte qualcosa per Francisca, visto che non capita tutti i giorni un’occasione come quella del compleanno e di essere vestiti così eleganti! Bisognava immortalare il momento! Già mi immaginavo il pianoforte con l’asta che regge il coperchio alzato, Raimundo seduto con le mani sulla tastiera (anche se non si muovono, va bene ugualmente), il piede destro sul pedale mentre guarda Francisca in piedi alla sua destra. Sceneggiatori, prendete nota! Voli pindarici a parte, la scena è stata sublime così com’è e penso che non potremmo desiderare di meglio che vederli sempre insieme, soprattutto mentre si fanno forza nei momenti difficili. Insomma, per farla breve e passare al commento della puntata italiana, questo è il bellissimo Raimundo come si è visto nel capitolo spagnolo di oggi:

E questo è Raimundo come si è visto nella puntata italiana (o meglio dire, come non si è visto…perché in queste puntate mi sembra di vedere una comparsa):

Siamo alle soglie dell’estate e in questa soap opera estate è sinonimo di noia. La trama delle puntate italiane a cui stiamo assistendo è priva di ogni appiglio raipaquista e della presenza di Raimundo Ulloa che è diventato il fantasma di se stesso, tutto preso dal timore di incontrare Francisca Montenegro e di scontrarsi con lei, spinto in questo anche dalla cara Emilia, che continua a battersi con tutte le sue forze per evitare l’incontro. E mi chiedo: perché mai Rai&Paca dovrebbero litigare così furiosamente, visto che l’ultima volta che si sono incontrati avevano fatto insieme il punto sulla situazione di Alfonsino, finalmente risolta? Sì, Raimundo in quell’occasione aveva chiesto a Francisca di rimanere accanto ad Emilia e poi era andato via a causa del suo rifiuto…ma questo è un motivo sufficiente per montare un odio così esagerato? Oltretutto Francisca in quella puntata era appena venuta a conoscenza del fidanzamento di Tristan e Candela: è normale che fosse alquanto alterata e non avesse voglia di star dietro ad altre questioni. La verità è che questa trama raipaquista non ha capo né coda: è solo un insieme di scuse buttate lì per non far incontrare i nostri due beniamini ed esasperare la situazione (in vista delle nozze di Tristan). Vi sembra giusto che Francisca debba andare alla festa in piazza e debba guardarsi intorno, osservando tutte le coppie (giovani e meno giovani) di Puente Viejo che ballano felici e sentirsi sola mentre il suo Raimundo si trova a due passi da lei nella locanda e non esce di lì nemmeno per prendere una boccata d’aria? No comment…tutto fuorché credibile.

Inizio con il commento sulla puntata di oggi: finalmente dopo tre giorni abbiamo potuto rivedere Raimundo che, senza apparente motivo, era sparito dagli schermi (ma non da Puente Viejo) proprio in occasione della festa e della fiera. Dalle sue parole si intuisce che ha conosciuto Terence Wilder…ma davvero? Non me ne ero accorta! Tutti che si presentano al nuovo arrivato, ma nessuno ci ha mostrato il momento in cui anche Raimundo ha fatto la sua conoscenza! Non è nemmeno andato ad assaggiare il gumbo! Peccato che io avrei gradito questa scena, visto che Raimundo è uno dei pochi in quel pueblo che non si lascia impressionare dal colore della pelle. 

Tralascio questa spiacevole omissione e vado diritta a commentare la scena in cui Francisca, messa sotto pressione da Soledad, si reca in piazza per assaggiare il gumbo ed onorare così la presenza di Terence fra di loro. Per la ragazza la presenza della madre al banchetto era molto importante per permettere a suo marito di essere accettato da tutti e di integrarsi. Francisca è lì solo per accontentare la figlia e infatti esordisce così:

“Sappiate che neanche una volta nella vita mi è accaduto mi mancare alla mia parola!”

Eccola qui mentre assaggia il gumbo, che sembra essere di suo gradimento:

Ma la Montenegro non rimane a lungo al banchetto: sotto gli sguardi soddisfatti di Soledad e Tristan, Francisca si congeda da suo genero consegnandogli il gustoso piatto…deve correre subito da Maria in ospedale.

Prima di andar via però, dà il suo benvenuto a Terence: l’ascia di guerra pare essere stata abbandonata. Il giovane è al settimo cielo: con i suoi modi galanti è riuscito a conquistare persino l’inossidabile Francisca Montenegro. Un baciamano suggella il momento:

Francisca sembra contenta…di certo lo sono anche Terence e Soledad:

È solo una decisione presa per quieto vivere o la Montenegro ha già in mente una nuova strategia? Terence non convince proprio tutti ed è strano che sia riuscito a giocarsi bene le sue carte proprio con Francisca…

Nella scena successiva si entra alla locanda. Alla reception dell’albergo troviamo Raimundo e Alfonso che discutono della sistemazione di alcune stanze:

E ora voi volete farci credere che Raimundo Ulloa è da giorni rinchiuso lì dentro a lavorare e non ha avuto nemmeno il tempo per prendere una boccata d’aria, magari farsi un ballo con Francisca Montenegro e assaggiare il gumbo? Interessante:

Voi però ancora non sapete quanto può diventare incallita una raipaquista privata della presenza di Raimundo Ulloa…

Mentre i due parlano, sopraggiunge Dolores che inizia a parlare dello “straniero”:

Raimundo e suo genero si guardano in faccia, non sapendo proprio cosa risponderle:

Un sorrisino illumina il volto di Raimundo quando la moglie del sindaco inizia a fare l’elenco delle insospettabili virtù del nuovo arrivato:

Terence è un uomo troppo perfetto, proprio per questo non convince. Il discorso di Dolores pare non fare una piega, tanto che nemmeno le rassicurazioni di Raimundo possono far nulla e Alfonso cede al ragionamento, dichiarando di pensarla allo stesso modo della donna. Raimundo cerca di capire se il motivo può essere collegato al ricordo dell’antico legame di Juan con Soledad, ma il signor Castañeda non arriva a nessuna conclusione: ha solo bisogno di tempo per farsi un’opinione più dettagliata di Terence. Come al solito, gettano il seme del dubbio nella mente di Ulloa e poi vanno via, lasciandolo da solo con i suoi pensieri:

Arriviamo all’ultima scena della puntata: il dottore visita Fernando. Le ferite si vanno cicatrizzando molto velocemente, i suoi valori si sono ristabiliti e il malato è pronto per lasciare l’ospedale. Un’espressione contrariata compare sul volto di Francisca:

Madrina e figlioccia si mostrano alquanto scettiche e riluttanti: come possono prendersi cura di una persona immobilizzata e costretta a letto? Attimi di terrore:

La vera batosta però arriva dopo: Fernando potrebbe rimanere paralizzato per sempre. Il dottore crede che non abbia grandi margini di miglioramento. Un silenzio tombale scende nella camera. Francisca si avvicina a Maria per darle conforto:

In che modo cambierà la vita di Maria, visto che dovrà prendersi cura del marito giorno e notte? E Francisca in che modo le starà vicino? Come le consiglierà di comportarsi? 

Con questi interrogativi mi congedo da voi, sperando di aver stimolato spunti di riflessione e avervi tenuto buona compagnia. A presto!