Puntata 640 - 641

Hola! Come va? Io ancora mi devo riprendere da due avvenimenti, accaduti in Spagna, che in questi ultimi giorni mi hanno profondamente emozionata:1) il bacio tra Francisca e Raimundo in giardino (resta inteso che tutti i loro baci mi lasciano imbambolata come se camminassi su una nuvola per giorni) e il gesto di quest’ultimo di darle la sua giacca per coprirla dall’aria frizzantina della sera.

2) Il raggiungimento delle 100000 visite sul Raipablogger. Non finirò mai di ringraziare chi ha dato vita a questo blog, chi collabora scrivendo, leggendo o commentando, chi mi dà l’opportunità di partecipare a questo progetto. Un apprezzamento speciale va ad Emergilda (un genio! Davvero fantastica!). Un grazie immenso va a Ramon e Maria senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile: grazie di esistere e di regalarci ogni giorno delle emozioni sempre nuove e palpitanti. 

Il Raipaquismo è una fede, una fiamma che arde perennemente ed io sono orgogliosa e fiera di essere una raipaquista!

Vamos a commentare la puntata odierna ricca di sorprese inaspettate. Premetto che sorvolerò sulle vicende dei Buendia, il loro burro e le loro diatribe (sono diventati pesanti!), sul componimento dell’inno di PV da parte di Hippolito o del collaudo dei battiporta da parte di Quintina(la prossima volta cosa avranno in mente? Il collaudo delle Molotov? Non sarebbe una cattiva idea…) e dulcis in fundo sui bla bla bla e gne gne gne e relative paturnie  di Aurora e Gonzalo e Maria (comincio a rimpiangere la maledetta levatrice, almeno lei aveva meno arroganza, gli scontri con Francisca erano più “entusiasmanti” ed era una sola, questi invece sono due….si due calamità viventi!). Mi accingerò a commentare solo le parti più salienti. 

Mentre in Spagna si teme per la sorte patrimoniale e personale di Francisca accusata di evasione fiscale, in Italia la Montenegro è divorata dalla curiosità di conoscere il portentoso marito di sua figlia Soledad. Il “gioiellino” ha fatto la sua comparsa in data odierna ed era meglio se si presentava vestito da cow boy con gli speroni ai piedi sicuramente avrebbe fatto meno effetto…basilisco! Comunque, prima di arrivare al clou della puntata, avevamo lasciato Francisca nel suo ufficio che parlava con Mauricio. Il capomastro era andato a riferire della scoperta riguardo l’incidente subito da Maria e Fernando, ovvero che la colpa di quanto era successo era dovuta interamente al Mesia, ma mentre stava per farlo una telefonata interrompe la loro conversazione (Accidenti! Se solo avesse avuto il tempo di riferire l’accaduto, Francisca sarebbe volata all’ospedale per strangolarlo con le sue mani) . Al telefono è Maria, come sempre inopportuna. La figlioccia, divorata dai sensi di colpa (che sono andati a farsi friggere quando faceva beneficenza con Mister – Canotta - Gonzalo),  la chiamava dall’ospedale perché Fernando ha avuto una crisi epilettica e lo stavano operando d’urgenza, è sul punto di morte e quindi ha bisogno della sua madrina al suo fianco, quando le conviene a lei, per…. tenerle il polso!Maria dovrebbe far pace col cervello: si sta rendendo ridicola col suo fare la mogliettina devota al capezzale del marito preoccupata per la sua salute! Francisca da ordine a Mauricio di preparare l’automobile per andare in ospedale e nello stesso tempo di avvertire Emilia per andare all’ospedale con il calesse. 

Intanto Alfonso tutto trafelato arriva a casa dove trova Raimundo ed Emilia. Riferisce l’accaduto con Fernando e dice a sua moglie che fuori c’è il calesse pronto per portarla in ospedale, in quanto Francisca non ha voluto perdere tempo ed è partita prima considerando che Maria era sconvolta. Alfonso vorrebbe accompagnarla ed anche Raimundo, ma Emilia rifiuta la compagnia di entrambi perché non sa quanto può durare l’operazione e Alfonso deve badare alla locanda e per suo padre non vuole che si incontri con la Montenegro e diano origine a litigi. Raimundo è contrariato: “ Sarebbe potuta rimanere a casa la signora! Accidenti! Siamo la sua famiglia!” Questo è un altro! Non nego che siete la sua famiglia, ma Francisca è la sua madrina, colei che l’ha cresciuta ed ha provveduto a lei in tutti questi anni non facendole mai mancare nulla. Non dovrebbe nemmeno aprire bocca il caro Raimundo, a volte è inopportuno. Dove era lui quando Maria era piccola? Nelle Americhe. E’ tornato dopo 16 anni, quando lei era già grande, per combinare solo guai e tradire Francisca!Ha dimenticato che ha aiutato Emilia ed Alfonso riguardo Alfonsino? Come osa pontificare? Non è proprio un modello di virtù!

Ed eccoci giunti al clou, al giorno del rinfresco tanto voluto, aspettato ed agognato da Francisca per conoscere il marito di sua figlia. Mentre aspettano l’arrivo di Soledad e consorte, la Montenegro, Don Anselmo e Don Pedro parlano dell’operazione di Fernando. Francisca dubita che sia un bene che il Mesia abbia superato l’operazione e sia sopravvissuto, sarebbe stato meglio se sarebbe morto in sala operatoria così tutti avrebbero riposato in pace. Don Anselmo le fa notare che non si deve desiderare la morte di nessuno, ma la signora gli risponde dicendo che nessuno ci guadagna né Fernando e né loro se vive in uno stato vegetale. Pedro per stemperare gli animi le chiede di Soledad e di suo marito, ma la Montenegro ribadisce che non sa nulla tranne il fatto che ha conquistato il freddo cuore di sua figlia e che è educato. Inoltre tale incontro è stato voluto per far sapere al marito di  sua figlia chi comanda a PV. Insomma sa solo il contorno,ma la caratteristica che maggiormente salta all’occhio e che non si può negare le è stata tenuta nascosta da sua figlia! Ed ecco che Mariana annuncia l’arrivo di Soledad e di suo marito. Francisca fa schierare il servizio al completo nell’ingresso. Tutti quanti sembrano un plotone di esecuzione, solo che chi sta per far fuoco in questo caso è il condannato.  Francisca, Don Anselmo e Don Pedro si stampano in volto un bel sorriso di circostanza.

Suspence!....... Non aprire quella porta Marianaaaaaa!!!!!

Ed ecco che entra Soledad: “Madre le presento mio marito…Terence Wilder”.

Alla vista di cotanto “gioiellino” Francisca sta per avere un ictus, se il curato non la sosteneva cadeva stramazzando al suolo. Marianaaaa, presto un cordiale, uno sherry, un brandy per la Paca!  Don Anselmo e Don Pedro sfiorano l’infarto. La faccia di Mariana non ha bisogno di commenti, ma soprattutto quella della Montenegro è unica, mitica. Terence Wilder è un americano, di Chicago, ben fatto, vestito alla moda, impeccabile, solo che è …….di colore, un bel morettino insomma. Questo particolare, nelle varie conversazioni, a Soledad era sfuggito di menzionarlo o forse non le sembrava un particolare degno di nota, soprattutto per sua madre oppure voleva indorarle la pillola decantando le lodi del suo consorte!

Francisca si sarebbe dovuta rassegnare ai colpi di testa e alle pazzie di sua figlia dovuti allo scarso buon senso (matrimonio clandestino con Juan e fuga finita male, “amore malato a prima vista” con Olmo, il presunto amore con il maestro di piano gay Luis, l’entrata in convento, il tentativo di suicidarsi, le continue trasformazioni di look degne di Arturo Brachetti, ecc.), ma questa le supera tutte, è la ciliegina sulla torta, il plus ultra delle sue sventatezze. Per poco PV non restava “orfano” dei suoi più illustri rappresentanti: il parroco, il sindaco e la proprietaria terriera nonché imprenditrice. 

Terence si presenta agli astanti. Francisca ancora è pietrificata come se si trovasse di fronte ad un basilisco,non riesce a raccapezzarsi, sembra imbambolata. (Poche sono le persone che le tolgono il fiato: i suoi figli per i colpi di genio e Raimundo per il solo fatto di esistere e di amarlo).  Solo Don Pedro riesce a proferir verbo anche se balbetta per lo stupore.  

Soledad ringraziando il sindaco, si rivolge alla madre dicendole se ha qualcosa da dirle. Francisca si risveglia come da un incubo e offende Terence, ma l’uomo non si altera, anzi le risponde con gentilezza, tenendole testa. Invece Soledad è nervosa.

F.: “ E’ uno scherzo di pessimo gusto Soledad! Che significa?”. Soledad ribadisce che non c’è nessuno scherzo.

F.: “Sai perfettamente di cosa parlo. Che ci fa questo………uomo nella mia casa?”

S.: “ E’ venuto a presentare i suoi omaggi in quanto mio marito.”

F.: “ Di tutte le sciocchezze che hai commesso nella tua vita, e non sono state poche, di tutte le pazzie, questa è la peggiore! Sposarti con un ….indigeno.”  Su questo non sbaglia: non si possono enumerare le prodezze di sua figlia; ha sempre avuto la capacità di far uscire dai gangheri Francisca, come del resto suo fratello Tristan. Sembrano che siano venuti al mondo per darle solo dispiaceri.

Soledad prende le difese di suo marito dicendo a sua madre che non permetterà di parlare in questo modo di lui. 

F.: “ Tu permetterai quello che mi pare e piace, finchè sarai sotto il mio tetto.” Forse ora non vorrà che sua figlia vada a vivere alla Villa con il marito come le aveva proposto a “scatola chiusa” prima di vedere il contenuto.

Terence risponde che non è offeso e controbatte: “ Da bravo indigeno ho la pelle dura”. Soledad mette i puntini sulle i con sua madre dicendo che Terence è suo marito e che le piaccia o no deve abituarsi all’idea. Quando mai Francisca si è abituata ad una cosa che non rispondeva ai suoi canoni? E poi, pensavo che Soledad la conoscesse ormai. Si vede che non è così. Pensava che sua madre avesse accolto quest’uomo stendendo a terra il tappeto rosso e con i fuochi d’artificio? Secondo me se già pentita di averlo accolto con tutti gli onori! 

F.: “Non mi piace e non l’accetto. Sei la vergogna della famiglia Soledad”. 

Gira sui propri tacchi e se ne va dirigendosi nel suo ufficio. Pedro e Don Anselmo per rompere l’imbarazzo e alleggerire l’aria pesante che si è venuta a creare dopo la sfuriata di Francica, portano Terence in giardino, lasciando una Soledad amareggiata con Mariana.

Di notte, Soledad è nervosa aspettando l’arrivo di sua madre è in ritardo e non da lei e poi non sa quello che trama dopo la discussione avuta la mattina, Terence cerca di tranquillizzarla, magari vuole scusarsi. Eh come si vede che non conosce Francisca, ma non tarderà a farlo. Ed ecco che entra nel salone con passo deciso e si dirige verso il tavolino dove c’è già un bicchierino preparato per lei. Lo trangugia in un sol sorso, lasciando Terence attonito. E’ in ritardo perché l’automobile ha avuto un guasto ed inoltre in piazza ha incontrato Tristan. Soledad le dice che cosa c’è di male. Francisca replica che c’è molto di male quando lo vede accompagnato con questa pasticcera da quattro soldi, certo che anche Solead non è da meno. A questo punto Terence prende la parola dicendole se desidera altro che in Spagna bisogna viziare la propria suocera per farsi amare dalla propria moglie e detto ciò fa per riempirle il bicchiere.  Francisca lo ferma dicendo che per fare ciò paga i domestici, ma gli chiede se anche lui cerca lavoro. Come sempre prende a stuzzicarlo e a provocarlo. Terence sembra non essere minimamente scalfito dalle sue parole e sempre con calma le dice che non sta cercando lavoro e tanto meno al suo servizio. Francisca incalza di nuovo e lo tallona. Il loro botta e risposta è qualcosa di incredibile: la Montenegro che cerca di farlo innervosire con le sue provocazioni e lui che invece le risponde a tono e tra i due Soledad che si innervosisce sempre di più, ma nessuno dei due la calcola. 

F.: “Me lo chiedevo perché non so niente di te. Non so se disponi di risorse tue. L’unico della tua razza che abbiamo conosciuto venne qui circa 20 anni fa con il circo…Eh, Eh, era un saltimbanco!” (Ma come ci riesce ad essere così… così….fantastica!)

T.: “ Vedete, da piccolo mi hanno raccontato che i primi bianchi a venire nella mia terra erano tutti dei galeotti che avevano deportato dalla Spagna. Ma non per questo penso che tutti gli spagnoli siano delinquenti”. Touchè Francisca! Questo Terence Wilder comincia a starmi simpatico se non altro perché stimola l’ironia della Paca dando origine a dialoghi veramente “creativi”.

Francisca rimane spiazzata dal modo con cui quell’uomo riesce a controbattere senza scomporsi, ma soprattutto senza offenderla o alterarsi. Tutto ciò colpisce Francisca anche se non lo da a vedere,  tanto che accetta il bicchiere che lui le offre pur prendendolo dal gambo per evitare il contatto con le sue dita. Manco avesse la lebbra! Sembra rassegnata, non è riuscita nel suo intento. Chiede se sono sposati regolarmente e cosa pretendono da lei se umiliarla o offenderla, ma ecco che sul finale dice che date le circostanze perfino Juan le sembrerebbe un buon genero. Terence si gira dall’altro lato e Soledad al nome di Juan le dice se continua così cenerà da sola. Francisca ribatte che non le dispiacerebbe, ma suo marito sta guardando le vivande con un certa golosità non crede che voglia andarsene. Terence replica che quello che lei chiama golosità è ammirazione per come è addobbata la mensa e non pensa di andarsene perché la sua conversazione è tutto meno che noiosa. Un altro punto a favore di Terence. Francisca è meravigliata del senso dell’umorismo dell’uomo, ma lui risponde che nelle sue parole non ci sono scherzi. Ormai è abituato da tempo a sguardi di sbieco e a sorrisi scomodi, ma Francisca dice in faccia quello che gli altri tacciono ed è incuriosito dall’originalità si sua suocera. In sostanza Terence ammira Francisca per la sua franchezza! Questa situazione spiazza del tutto la Montenegro che aveva pensato di fare di Terence carne da macello,ma nonostante lo abbia punzecchiato a dovere lui non ha fatto una piega. Così si dirigono a tavola e Francisca prova una sua ultima mossa, non gli passa davanti, ma fa il giro del tavolino per evitare anche di sfiorarlo, ma nonostante questo lui da cavaliere le sposta la sedia per farla sedere a tavola. Francisca si tiene al bordo del tavolo, forse crede che voglia farla cadere con sedere a terra!!! Sedendosi rimane pensierosa, che si stia ricredendo sul marito di sua figlia? Oppure sente di aver perso l’occasione di umiliarlo e sta progettando la sua prossima mossa? Io suppongo che sta pianificando un altro attacco, la cena è appena iniziata e credo che non sarà tranquilla. Certo che questo Terence Wilder è educato, ammaliatore, sa come farsi apprezzare anche troppo secondo me. Non vorrei che nascondesse qualcosa.

E con questo si conclude la puntata odierna. Spero che vi sia piaciuto il mio articolo. Alla prossima. 

E ancora grazie di tutto!!!! E’ un piacere ed un onore per me collaborare, nel mio piccolo, a tale progetto.