Quali saranno i
suoi piani, visto che fino a qualche ora fa sembrava volersi disfare del
passato recente con Raimundo? Francisca è inquieta, ripensa alle parole di
Emilia (“Voi sapete di essere ancora innamorata di mio padre”) e tocca l’anello
che le ha regalato Raimundo:
Il flusso dei suoi
pensieri viene interrotto dall’arrivo di Jimenez, recatosi da lei per
comunicarle l’esito positivo del processo. Gonzalo è stato finalmente
condannato. Inequivocabili le parole dell’avvocato: “Colpevole signora, con gli aggravanti del caso. Garrota. Fra tre giorni
verrà giustiziato.”
Francisca è
soddisfatta ma non si mostra particolarmente entusiasta, sicuramente
consapevole che la sentenza provocherà l’accesa ribellione di Maria. Si
complimenta con Jimenez per il lavoro svolto e per il fatto che non ha deluso
le sue aspettative e quelle di chi glielo aveva raccomandato, poi lo invita a
sedersi:
Tira fuori il
compenso per l’avvocato, ma dichiara di sentirsi ancora preoccupata per il
fatto che, nonostante la sentenza irrevocabile, il colpevole possa essere
salvato dalla Chiesa.
Jimenez prima di
andar via domanda a Francisca se sia proprio sicura che sia Gonzalo il
violentatore della sua figlioccia. L’avvocato mostra di aver capito che il
giovane curato è innocente e che anche la Montenegro ne è convinta, ma è
curioso di conoscere da lei i motivi che la spingono ad accusarlo. Diplomatica
la risposta di Francisca, che fa cadere la conversazione sul lauto onorario che
ha sborsato, intimandogli implicitamente di non farsi venire in testa quel
genere di domande.
Al momento del
congedo arriva Maria che chiede all’avvocato l’esito del processo:
Maria si ostina a
difendere Gonzalo e a supplicare la sua madrina di fare altrettanto, a tal
punto che Francisca le chiede se abbia una prova per ciò che afferma,
dispiacendosi di vederla così amareggiata e con la mente tanto annebbiata (ah
se solo sapesse i veri motivi per cui la ragazza non ragiona più!):
La pazza dalla
mente sconvolta viene accompagnata fuori da Fernando a prendere un po’ d’aria
fresca (chissà che non le si rinfreschino le idee):
Dopo questa prima
importante scena, la puntata scorre tra:
· Un tentativo di avvicinamento di
Mariana e Rosario (legate dal segreto della lettera di Soledad), culminato nel bacio
della figlia alla madre in piazza, dinanzi a tutti:
·
La visita in pasticceria di Don
Anselmo, il quale informa tutti della condanna di Gonzalo, e Dolores nello
specifico di essere stata chiamata in giudizio per testimoniare sul caso Don
Peppone. Ma se la lettera è arrivata in municipio, come mai è Don Anselmo ad
informare la sindachessa?
·
I richiami di Fernando per la vita
dissoluta del padre, tra ubriacature e meretrici:
·
La visita prima dell’avvocato
delle cause perse e poi di Tristan al povero martire, steso in carcere sulla
stessa panca dove aveva detto le sue ultime preghiere anche suo padre sedici
anni prima.
·
I consigli da uomo vissuto di
Pedro a Roque per riconquistare Pia:
Dopo tutta questa
sfilata di uomini, finalmente arriva il nostro uomo n°1, Raimundo Ulloa (nella
sua unica apparizione quotidiana). Lo troviamo concentrato nella lettura,
comodamente sprofondato in una poltrona del Jaral. Quell’aria da intellettuale
lo rende irresistibile…peccato che il libro appartenga con tutta probabilità alla
libreria della defunta Bicha:
Una visita
inaspettata lo distoglie dal colto hobby: è Francisca! Una scena raipaquista
nel pomeriggio televisivo italiano!
Nella mia fervida
immaginazione avrei voluto vedere il lancio del libro all’indietro, ma Raimundo
l’ha semplicemente posato sul tavolo con cura…forse era una libro da conservare
e rileggere? Forse stava ripassando le posizioni del kamasutra? Non lo sapremo
mai…so solo che Raimundo era talmente lieto della visita della sua dolce metà
che voleva farla accomodare e servirle caffè e cioccolato: bevande molto
afrodisiache! Francisca però non cade in tentazione e comunica velocemente a
Raimundo il motivo della sua visita. È lì per parlare con calma di tutto quanto
hanno vissuto nell’ultimo periodo, ma non vuole farlo subito, visto che si
sente ancora scossa da quanto successo con Maria e dalla sentenza di Gonzalo.
Inoltre il Jaral non è il luogo adeguato per le loro questioni intime (non si
sa mai che fosse ancora presente il fantasma della Bicha):
Raimundo continua a
chiedersi i motivi per cui Francisca lo abbia trattenuto a Puente Viejo per poi
rifiutarlo, ma lei è chiara: non lo ha rifiutato! Tiriamo un momentaneo sospiro
di sollievo, Raipaquistas!
La Montenegro decide
di dargli appuntamento il giorno dopo alla Villa per riordinare le idee e fornirgli
tutte le spiegazioni necessarie: “È
arrivato il momento di parlare del nostro passato e di vedere se questo passato
ci lascia qualche…qualche possibilità di futuro.”
Raimundo si
inumidisce le labbra con la lingua, pregustando l’incontro del giorno dopo: “Lo farò allora, domani mi presenterò alla
Villa…e non me ne andrò senza risposte!”
Francisca lo guarda
smarrita per un attimo, persa dalla convinzione delle sue parole:
Poi però torna
lucida e si gira per andarsene, mentre lui ammira il suo lato B, nonostante il
pesante cappotto:
Solo e con i
pensieri ancor più confusi, non credo che Raimundo abbia più intenzione di
completare la lettura del libro:
La puntata si
conclude con l’annuncio della partenza di Olmo, che non ha più motivi per
restare a Puente Viejo senza Soledad, e la proposta inaspettata di Fernando,
che adula sfacciatamente Francisca per preparare la strada alla sua nuova
mossa. Il giovane Mesia infatti approfitta del momento di debolezza di Maria e
della condanna di Gonzalo per chiedere nuovamente alla padrona di casa la mano
della sua figlioccia, non pensando che tutta questa avventatezza potrebbe
tradirlo.
Con questo vi
saluto, sperando di avervi strappato qualche sorriso. Alla prossima!
Anda.. no me acordaba de Pía ni de roque... jajajaja.. perché será??? Muchas gracias... esa mirada fue impresionante... me encantó...
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