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sábado, 10 de enero de 2015

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 A Puente Viejo è inverno, un inverno freddo e rigido visti i venti che spirano al Jaral e alla Villa. Raimundo sta cercando di riprendersi dalla morte di Sebastian e dal rifiuto di Francisca di ricominciare la loro storia, provando a ritrovare la gioia di vivere in altro; Francisca invece si trova in un momento personale particolarmente difficile: si sta rompendo il legame affettivo con la sua figlioccia a causa dell’attaccamento di quest’ultima a Gonzalo (che proprio nella puntata di ieri è stato giudicato con sentenza definitiva e condannato alla garrota), un attaccamento tanto forte da insinuare nella madrina il dubbio che tra i due ci possa essere più di una semplice amicizia; in più, nell’ambito della sfera privata, Francisca ha deciso di bruciare l’ultimo illusorio baluardo della sua storia con Raimundo (il fiore giallo) confessando ad Olmo di aver rotto col passato. Ma le parole di Emilia (che la crede ancora innamorata di suo padre) le risuonano incessantemente in testa. Francisca ha fermato Raimundo alla stazione, gli ha impedito di partire e adesso tutti si aspettano di vedere un riscontro concreto di questo gesto. Qualcosa in lei si muove: nella puntata odierna la Montenegro si è recata al Jaral per chiedere un appuntamento a Raimundo, con lo scopo di parlare della loro relazione e cercare di porre le basi per un eventuale proseguimento. Qui l’immagine del loro incontro:


Quali saranno i suoi piani, visto che fino a qualche ora fa sembrava volersi disfare del passato recente con Raimundo? Francisca è inquieta, ripensa alle parole di Emilia (“Voi sapete di essere ancora innamorata di mio padre”) e tocca l’anello che le ha regalato Raimundo:



Il flusso dei suoi pensieri viene interrotto dall’arrivo di Jimenez, recatosi da lei per comunicarle l’esito positivo del processo. Gonzalo è stato finalmente condannato. Inequivocabili le parole dell’avvocato: “Colpevole signora, con gli aggravanti del caso. Garrota. Fra tre giorni verrà giustiziato.
Francisca è soddisfatta ma non si mostra particolarmente entusiasta, sicuramente consapevole che la sentenza provocherà l’accesa ribellione di Maria. Si complimenta con Jimenez per il lavoro svolto e per il fatto che non ha deluso le sue aspettative e quelle di chi glielo aveva raccomandato, poi lo invita a sedersi:


Tira fuori il compenso per l’avvocato, ma dichiara di sentirsi ancora preoccupata per il fatto che, nonostante la sentenza irrevocabile, il colpevole possa essere salvato dalla  Chiesa.


Jimenez prima di andar via domanda a Francisca se sia proprio sicura che sia Gonzalo il violentatore della sua figlioccia. L’avvocato mostra di aver capito che il giovane curato è innocente e che anche la Montenegro ne è convinta, ma è curioso di conoscere da lei i motivi che la spingono ad accusarlo. Diplomatica la risposta di Francisca, che fa cadere la conversazione sul lauto onorario che ha sborsato, intimandogli implicitamente di non farsi venire in testa quel genere di domande.
Al momento del congedo arriva Maria che chiede all’avvocato l’esito del processo:


Maria si ostina a difendere Gonzalo e a supplicare la sua madrina di fare altrettanto, a tal punto che Francisca le chiede se abbia una prova per ciò che afferma, dispiacendosi di vederla così amareggiata e con la mente tanto annebbiata (ah se solo sapesse i veri motivi per cui la ragazza non ragiona più!):


La pazza dalla mente sconvolta viene accompagnata fuori da Fernando a prendere un po’ d’aria fresca (chissà che non le si rinfreschino le idee):


Dopo questa prima importante scena, la puntata scorre tra:
·       Un tentativo di avvicinamento di Mariana e Rosario (legate dal segreto della lettera di Soledad), culminato nel bacio della figlia alla madre in piazza, dinanzi a tutti:


·         La visita in pasticceria di Don Anselmo, il quale informa tutti della condanna di Gonzalo, e Dolores nello specifico di essere stata chiamata in giudizio per testimoniare sul caso Don Peppone. Ma se la lettera è arrivata in municipio, come mai è Don Anselmo ad informare la sindachessa?
·         I richiami di Fernando per la vita dissoluta del padre, tra ubriacature e meretrici:



·         La visita prima dell’avvocato delle cause perse e poi di Tristan al povero martire, steso in carcere sulla stessa panca dove aveva detto le sue ultime preghiere anche suo padre sedici anni prima.





 La telefonata di Hipolito ai suoi genitori da Murcia, dove si è recato in cerca di Quintina:


·         I consigli da uomo vissuto di Pedro a Roque per riconquistare Pia:




Dopo tutta questa sfilata di uomini, finalmente arriva il nostro uomo n°1, Raimundo Ulloa (nella sua unica apparizione quotidiana). Lo troviamo concentrato nella lettura, comodamente sprofondato in una poltrona del Jaral. Quell’aria da intellettuale lo rende irresistibile…peccato che il libro appartenga con tutta probabilità alla libreria della defunta Bicha:


Una visita inaspettata lo distoglie dal colto hobby: è Francisca! Una scena raipaquista nel pomeriggio televisivo italiano!
Nella mia fervida immaginazione avrei voluto vedere il lancio del libro all’indietro, ma Raimundo l’ha semplicemente posato sul tavolo con cura…forse era una libro da conservare e rileggere? Forse stava ripassando le posizioni del kamasutra? Non lo sapremo mai…so solo che Raimundo era talmente lieto della visita della sua dolce metà che voleva farla accomodare e servirle caffè e cioccolato: bevande molto afrodisiache! Francisca però non cade in tentazione e comunica velocemente a Raimundo il motivo della sua visita. È lì per parlare con calma di tutto quanto hanno vissuto nell’ultimo periodo, ma non vuole farlo subito, visto che si sente ancora scossa da quanto successo con Maria e dalla sentenza di Gonzalo. Inoltre il Jaral non è il luogo adeguato per le loro questioni intime (non si sa mai che fosse ancora presente il fantasma della Bicha):

Raimundo continua a chiedersi i motivi per cui Francisca lo abbia trattenuto a Puente Viejo per poi rifiutarlo, ma lei è chiara: non lo ha rifiutato! Tiriamo un momentaneo sospiro di sollievo, Raipaquistas!
La Montenegro decide di dargli appuntamento il giorno dopo alla Villa per riordinare le idee e fornirgli tutte le spiegazioni necessarie: “È arrivato il momento di parlare del nostro passato e di vedere se questo passato ci lascia qualche…qualche possibilità di futuro.”
Raimundo si inumidisce le labbra con la lingua, pregustando l’incontro del giorno dopo: “Lo farò allora, domani mi presenterò alla Villa…e non me ne andrò senza risposte!


Francisca lo guarda smarrita per un attimo, persa dalla convinzione delle sue parole:


Poi però torna lucida e si gira per andarsene, mentre lui ammira il suo lato B, nonostante il pesante cappotto:


Solo e con i pensieri ancor più confusi, non credo che Raimundo abbia più intenzione di completare la lettura del libro:

La puntata si conclude con l’annuncio della partenza di Olmo, che non ha più motivi per restare a Puente Viejo senza Soledad, e la proposta inaspettata di Fernando, che adula sfacciatamente Francisca per preparare la strada alla sua nuova mossa. Il giovane Mesia infatti approfitta del momento di debolezza di Maria e della condanna di Gonzalo per chiedere nuovamente alla padrona di casa la mano della sua figlioccia, non pensando che tutta questa avventatezza potrebbe tradirlo.


Con questo vi saluto, sperando di avervi strappato qualche sorriso. Alla prossima!

1 comentario:

  1. Anda.. no me acordaba de Pía ni de roque... jajajaja.. perché será??? Muchas gracias... esa mirada fue impresionante... me encantó...

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