401 L'INCONTRO ALLA FESTA DOPO 16 ANNI

Oggi siamo in festa: alla Villa si festeggia la fine dell’epidemia e la guarigione di tutti i cittadini di Puente Viejo…noi Raipaquistas invece festeggiamo finalmente l’incontro di Raimundo e Francisca dopo 16 anni!

Ne è passata di acqua sotto i ponti per arrivare a questa scena! 400 pesantissime puntate incentrate sull’acclamazione della levatrice, con pochissime gioie raipaquiste…ma da oggi lo scenario cambierà, almeno per qualche tempo! Prendiamoci questa ventata di raipaquismo ora che c’è, prima dell’arrivo di altri lunghi periodi di vacche magre!

La prima scena da commentare è quella che vede Olmo e Francisca impegnati in una conversazione sul quadro che quest’ultimo ha acquistato dal maestro Sorolla: il signor Mesia vuole assolutamente riconquistare il cuore di Soledad, ma lei non è più quella di un tempo. Olmo però non vuole capirlo: pensa di farle cambiare idea con questo dono di valore e non perde le speranze. La sua tenacia ha intenerito persino Francisca. Il quadro però reca uno squarcio sulla tela e deve essere riparato: la Montenegro quasi si burla di questo contrattempo, poi consiglia ad Olmo di rivolgersi al caposquadra della fabbrica, Roque, visto il passato di quest’ultimo come operaio in una fabbrica di arazzi.

La sera prima della festa intanto, alla locanda Raimundo è intento ad offrire una tisana a don Anselmo:

 

I due parlano dell’età che avanza (!) e degli ideali di Gonzalo. A differenza di Francisca, le idee dell’aspirante curato sulla giustizia sociale pare piacciano molto al nostro locandiere, che sorride soddisfatto. Don Anselmo però teme che alla prima occasione il giovane si solleverà contro la Montenegro e Mauricio…ed è proprio per questo motivo che Raimundo ribadisce che Gonzalo gli sta molto simpatico! (Una parentesi velocissima sul suo gilet a quadri: mi piace tantissimo! Una nota di merito ai costumisti: in questa seconda stagione non ne stanno sbagliando una con Raimundo!)

All’improvviso arriva Emilia che inizia a parlare della festa del giorno dopo. Significativa a riguardo l’espressione di Raimundo, che forse è già lì con la testa, mentre immagina il suo incontro con Francisca, anche se si dichiara ancora indeciso:

Don Anselmo viene a sapere dell’invito personale per Raimundo scritto di proprio pugno da Francisca: il locandiere non ha proprio scuse per non presentarsi alla festa. Raimundo però dissimula  l’interesse: “Ma che importanza ha che io partecipi o no a questa dannata festa?”

Pronta arriva la risposta di Emilia: “È evidente padre: voi e Donna Francisca siete come due facce di una stessa medaglia!” Mai affermazione fu più giusta!

Don Anselmo ci scherza su: spera di vedere faville tra di loro, visto che non si vedono da tanti anni. Questa la risposta di Raimundo: “Non vi ricordavo tanto pettegolo Don Anselmo!”

Quindi taglia corto, si alza e se ne va, dicendo che deciderà il giorno dopo se andare o meno…e lasciando i due pieni di dubbi.

Finalmente arriviamo al giorno della festa: mentre Olmo e Soledad battibeccano, Francisca è intenta a dare istruzioni ai suoi domestici:

  

Maria la supplica di essere più indulgente con loro e Fernando (reduce dalla ventennale esperienza con le feste di Madrid) le consiglia di accogliere personalmente gli invitati (con un sorriso possibilmente), poi addirittura si offre di farle da cavaliere per aprire le danze (sfacciato il ragazzo!):

Francisca ovviamente si rifiuta, data la sua età (e il fatto che alla festa sarà presa dall’attesa di un altro uomo, aggiungo io!) Alla fine Fernando si convince che può ballare solo con Maria e allora mette un disco sul vecchio grammofono…e via con le prove generali sotto lo sguardo vigile della Montenegro, che gli ordina di non allungare troppo le mani sulla sua figlioccia (questa volta il culo culito è solamente per Maria…che peccato!):

Qualche scena dopo, alla locanda Emilia è pronta per recarsi alla festa. Alfonso le espone i suoi dubbi sulla necessità di accompagnarla: non ne ha voglia, visti i rapporti tesi con Francisca. Emilia riesce abilmente a convincerlo, ma è un altro l’uomo che ha bisogno di essere convinto: Raimundo. L’uomo più atteso della festa si presenta davanti a loro con in mano il registro dei conti, fingendo di non ricordarsi il motivo per cui dovrebbe cambiarsi d’abito (!) e dicendo che deve rimanere di guardia alla reception dell’albergo, visto che tutti andranno via. Ma chi la dai a bere, caro mio? Sono 400 puntate che aspettiamo questo momento!

 

Emilia lo mette con le spalle al muro e Raimundo sorride sotto i baffi:

 

La scena passa alla Villa la sera della festa: l’atmosfera è gioiosa e rilassata come non mai. Francisca è in abito nero lungo, con una piuma nera fra i capelli, sorridente in volto mentre accoglie gli invitati insieme a Maria. Con tutti questi vestiti alla moda e colorati sembra di essere stati trasportati in un’altra telenovela. Finalmente un po’ di brio e vivacità. Sul viso della padrona di casa però compare un po’ di tensione di tanto in tanto: la signora è intenta a fissare la porta per cercare qualcuno con lo sguardo (chi aspetterà mai? Si aprono le scommesse!)

Anche Maria si accorge di questo particolare e glielo fa notare, ma dalla porta entrano solo i Mirañar! Il nostro cavaliere si fa aspettare, che sofferenza!

Dolores sembra un torta alla fragola con panna…che cosa ci tocca guardare! Anche Francisca ne rimane scandalizzata, non esitando a definire stupefacente la mise della signora Mirañar!

Quando finalmente vanno via, lo sguardo di Francisca rimane ancora fisso su quella porta…che pena:

Dopo un po’ di tempo, il salone si riempie di gente, gli ospiti continuano ad arrivare…arrivano persino Alfonso ed Emilia, ma sembrano soli! Raimundo non c’è. Francisca ne chiede conferma ed Emilia, imbarazzata, gliela dà:

 

È la volta dell’arrivo di Gonzalo e Don Anselmo:

L’attesa dell’ospite più importante di tutta la festa si fa snervante: compaiono tutti tranne lui! Che sofferenza! Tristan (che ovviamente non ha accettato l’invito) mangia i dolci offerti dalla pasticcera seduto sul bordo della fontana in piazza; Roque e Pia parlano del quadro di Sorolla depositato nella loro catapecchia; Soledad vestita di nero, chiusa dentro la biblioteca a leggere un libro (che depressione!), si fa vedere qualche secondo nel salone, giusto il tempo di risalire in camera; i Mirañar si buttano su ogni tipo di cibo e bevanda esistente, mentre Dolores cerca in tutti i modi di convincere suo figlio a ballare con Maria. E infine Maria, che approfitta della presenza di Gonzalo nelle cucine per farsi cambiare da lui le scarpe e farsi toccare la caviglia! Succede di tutto insomma, giusto per esasperare l’attesa!

Finalmente, quando tutti hanno perso la speranza di vederlo arrivare, compare un bellissimo signore vestito di bianco, abbronzato in volto, aitante e in forma, alle spalle di Francisca. È lui…stupendo!

“Buonasera Francisca!”

La Montenegro riconosce il tono di voce, cambia espressione del volto e si gira:

“Stasera sei più bella che mai”: Raimundo ha lo sguardo perso!

“Io invece ti trovo sempre più invecchiato. Hai meno capelli di quanto mi ricordassi”

“Forse perché non ho mai fatto patti con il diavolo, ma tu dovrai averlo al tuo servizio, perché non si spiega altrimenti”

Raimundo le guarda le labbra…e io muoio!

Continuo a ribadire che questa non mi sembra più la soap che guardavo…mi sento in un’altra dimensione. Francisca sorride compiaciuta del complimento tanto ardito di Raimundo…io invece ho il cuore in gola, non mi sembra vero che stia succedendo quello che sto guardando. Ho visto tante volte questa scena in lingua originale, ma in italiano fa un effetto sorprendente.

“Grazie per essere venuto…tua nipote ne sarà molto felice”

“Non sono venuto per lei…sono venuto per te” (che convinzione!)

“Per me?”

 

“E non solo a questa festa, intendo a Puente Viejo. Non volevo morire senza rivedere colei che ho più amato nella vita.”

Raimundo stupisce Francisca con questa inaspettata dichiarazione d’amore e continua a farmi battere il cuore: ormai ho gli occhi carichi di grossi lacrimoni. È davvero una scena impressionante, con un fortissimo impatto emotivo.

Eloquente la faccia di Francisca…un misto di felicità, sorpresa, gioia e incredulità:

Il momento sublime viene interrotto dall’arrivo di Maria che si lancia ad abbracciare il suo nonnino, incurante del fatto che forse era impegnato in una conversazione abbastanza “delicata” con la sua madrina. Si torna alla realtà: Fernando richiama l’attenzione del pubblico, ringrazia Gonzalo per essersi prodigato durante l’epidemia e chiama a sé Maria, per chiedere a sorpresa a Francisca davanti a tutti il permesso di corteggiare la sua figlioccia…ma non è questo che voglio commentare, bensì il modo in cui Francisca cerca Raimundo con lo sguardo e lui, dietro di lei, non smette di fissarla un attimo:

 

Poi lei guarda in camera e lui ancora lì a guardare lei!

Si cercano con lo sguardo, non si mollano un attimo! Ma sono davvero loro o sono due sosia?

 

Pare che siano loro, anche perché riprendono a lanciarsi dolci paroline d’amore per qualche secondo:

“Che cosa stai tramando per mia nipote, Francisca?”

“Sei fuori strada. Tutto questo sfugge al mio controllo.”

“Se sfugge al tuo controllo, questa non è Puente Viejo!”

Poi Francisca chiede a Fernando cosa vuole annunciare pubblicamente, e mentre lui spiega le sue intenzioni, loro due sono ancora lì che non riescono a staccarsi! Fanno l’amore con gli occhi:

La scena raipaquista della festa finisce con gli sguardi complici di questi due piccioncini innamorati: Raipaquistas, alziamo i calici anche noi! Il nostro momento è appena cominciato!