Puntata 413 - 414

Finalmente siamo ad un passo dalla consacrazione dell’amore raipaquista: i nostri due protagonisti si stanno frequentando e non hanno timore di farsi vedere insieme sotto lo sguardo curioso di tutti gli abitanti di Puente Viejo. È davvero una grande gioia e un’emozione fortissima vederli sempre innamorati. Ormai non passa una puntata in cui non siano insieme o in cui ciascuno dei due non parli dell’altro. Un sogno che sta diventando realtà! Nella puntata di oggi abbiamo visto una scena molto tenera tra Raimundo e Francisca, di cui per il momento vi mostro solo l’attimo più significativo: la mano di Francisca in quella di Raimundo!

La puntata purtroppo è stata incentrata sugli altri personaggi: si inizia mostrando la nuova scuola allestita al Jaral, dove Maria e Gonzalo non perdono occasione per stare sempre più vicini e dove la prima iscritta è Rosario. Lodevole l’iniziativa dell’aspirante curato, anche se Francisca ha dato il suo consenso più per compiacere la figlioccia che per reale convinzione. Nella cucina della Villa intanto, Pia racconta a Mariana i retroscena del suo matrimonio con Roque: l’uomo non sembra avere molto tempo per i momenti di intimità con sua moglie e la donna si sente trascurata, avvalorando in lei la convinzione che il loro rapporto sia diventato più un rapporto tra padre e figlia, che tra marito e moglie. Ora che Pia è attratta da Olmo, quel matrimonio che sembrava tanto perfetto agli occhi del mondo, dimostra di non reggere su basi solide. All’emporio, Pedro è ancora afflitto dalle emorroidi e Dolores va in cerca delle medicine. Ma è mai possibile che dobbiamo sentir parlare di certi argomenti un attimo prima di vedere Raimundo che parla di Francisca?

Raimundo infatti, prima di recarsi alla Villa per far visita alla sua amata, ha passeggiato per Puente Viejo insieme a Don Anselmo:

Di cosa avranno parlato secondo voi? Di Francisca naturalmente! Ormai i nostri due beniamini sono sulla bocca di tutti, specie da quando Francisca è andata a trovare Raimundo alla locanda e poi si è fatta vedere con lui mentre passeggiava sottobraccio per tutto il paese. Don Anselmo, seduto al tavolino con il nostro locandiere di bianco vestito, non esita a chiedere spiegazioni (come se la questione appartenesse di diritto alle sue competenze!)

Raimundo ribadisce per l’ennesima volta che lui e Francisca sono due persone adulte e libere di fare quello che vogliono, che non stanno giocando e non devono dare spiegazioni a nessuno se hanno deciso di riavvicinarsi e di ricostruire un rapporto di “amicizia”:

Ma gli occhi di Don Anselmo sono increduli e preoccupati. Che peccato che Raimundo e Francisca non abbiano il sostegno popolare! Tutti credono che Raimundo finirà per farsi male e Maria è l’unica che li sprona a riavvicinarsi! Raimundo non può fare altro tranquillizzare il curato: “Non vi preoccupate, non perdete tempo, so bene quello che faccio!”

Dopo questo scambio di vedute, ecco arrivare una cameriera che porta via dal loro tavolino un bicchiere e un piatto…ma se non hanno ordinato nulla né consumato nulla!?

Queste sono le vere incongruenze di questa soap! Ma non facciamoci domande e soprattutto…non diamoci risposte!

Finalmente arriva la scena più bella di tutta la puntata: Raimundo e Francisca prendono un tè nel giardino della Villa…e parlano d’amore!

Lui esordisce con un complimento: “Sei raggiante Francisca…accecante!”

Ma i complimenti del locandiere sembrano troppo sfacciati e Francisca glielo fa notare, visti i rapporti tesi e gli anni di rancore che hanno attraversato per quasi tutta la durata della loro vita. Nonostante questo, l’espressione di Francisca è sorridente e rilassata:

Raimundo ammette di aver usato solo parole sciocche e stolte per tanti anni: il locandiere dimostra di avere una precisa opinione circa i motivi che li hanno spinti ad odiarsi per tanto tempo. Espone il suo punto di vista con molta chiarezza: “Erano stupide perché erano il frutto del nostro risentimento, un risentimento che abbiamo inventato noi stessi. Abbiamo imparato a odiarci per non ammettere che ci amavamo. Veramente degli stupidi.”

Francisca lo contesta dichiarando che il suo risentimento perdura ancora…ma il suo tono di voce esitante e il suo mezzo sorrisino palesano una provocazione: “Parla per te Ulloa: il mio disprezzo nei tuoi confronti era vero e…è vero tuttora!”

Raimundo infatti non ci crede: non è disprezzo quello che legge negli occhi di Francisca, bensì un lungo elenco di sensazioni:

“Vedo molte cose Francisca: vedo la stessa gioia che sentimmo quando ci dichiarammo amore eterno”

“Vedo lo stesso bagliore nel tuo sguardo, nonostante il tempo e le circostanze”…Francisca lo guarda incantata:

“Vedo che entrambi siamo sempre stati lì, ad aspettarci l’un l’altra”…che batticuore quest’uomo quando parte come un treno!

Mentre pronuncia queste incantevoli parole d’amore, Raimundo non perde tempo: prende la mano della sua dolce metà, la avvicina alle labbra e poi…non riesce a baciarla perché Francisca gliela sfila!

Francisca si sente in imbarazzo e subito si alza dalla sedia…il momento magico è finito. Raimundo tenta di capire le ragioni che l’hanno portata a sentirsi a disagio, ma lei non gliene fornisce…gira la testa e va via, lasciando Raimundo “solo et pensoso”

Il nostro momento raipaquista quotidiano è durato appena un minuto e mezzo…che peccato sia finito tutto così presto! Un po’ pochino per le nostre esigenze, ma abbastanza per farci sognare e riportarci di nuovo sulla terra.

Quanto agli altri personaggi, molto presente nella puntata è stata Dolores che non ha perso occasione per far chiacchiere con tutti in giro per Puente Viejo: prima si reca alla locanda per parlare di tessuti con Emilia, poi alla pasticceria dove parla con Candela di alcune pillole “miracolose” per il seno, senza sapere che Pedro ne ha ingerita qualcuna per sbaglio, pensando fossero un rimedio per il suo “problemino”:

Infine in piazza incontra Fernando e Gonzalo che inizialmente le chiedono di diffondere la notizia della scuola, in seguito le comunicano il nuovo lavoro del fidanzato di Maria. A tal proposito, in casa Castañeda Alfonso non sembra essere molto contento della nuova posizione sociale del futuro genero, notizia che Maria in persona ha comunicato ai suoi genitori. Il padre della ragazza crede infatti che la “promozione” di Fernando come direttore della fabbrica tessile sia tutta una tattica di Francisca per tenere al suo fianco il giovane Mesia e di conseguenza Maria. Per quest’uomo ogni motivo è buono per litigare con Emilia e sparlare di Francisca: il fatto che sua figlia viva alla Villa anziché con loro lo sta facendo diventare una belva. Ma io dico: la Montenegro ha cresciuto Maria, le ha dato un’istruzione, un’educazione…grazie alle sue conoscenze le ha trovato anche un buon partito con cui sposarsi, ha fornito un lavoro di prestigio a questo ragazzo pur di far vivere Maria nell’agio per tutta la vita…ma è mai possibile che tutti abbiano sempre di che lamentarsi e la accusino in ogni modo? Quanto a Fernando, dal canto suo il ragazzo non sembra molto contento del suo rapporto con Maria: si sente messo da parte e umiliato per l’eccessivo interesse che la ragazza mostra verso la scuola anziché verso di lui. Così decide di parlare con lei del problema e i due arrivano alla conclusione che serve una dimostrazione d’amore: Fernando chiede alla ragazza un bacio. Il bacio arriva, ma Maria non si mostra per niente eccitata da questo contatto di labbra. La sua bocca rimane serrata e i suoi occhi spalancati…esattamente come non si dovrebbe baciare un innamorato!

E mentre questa coppia si ferma proprio quando l’atmosfera si stava facendo interessante, alla casa di Roque sopraggiunge Olmo che trova Pia sola. L’uomo coglie l’occasione per riempirla di complimenti e farla sentire desiderata. Per fortuna dopo poco arriva Roque e spegne tutti i bollenti spiriti della sua giovane sposa nei confronti del signor Mesia.

Al Jaral, Tristan non si capacita di avere di fronte suo figlio, il piccolo Martin che molti anni prima tutti avevano creduto morto: ogni occasione è buona per ricordare Pepa e ribadire quanto sarebbe stata contenta di rivedere suo figlio se ancora fosse stata viva! Non se ne può più di Tristan e dei suoi discorsi volti al passato…adesso che ha ritrovato suo figlio, quest’uomo è diventato ancora più patetico! Ma dietro la tenda chi si nasconde? La sua nuova pretendente: Candela! La pasticcera, con la scusa dei dolci, è sempre lì pronta a farsi i fatti di tutti, specie di chi le interessa! Ma dopo l’ascolto dell’ennesima dichiarazione d’amore di Tristan per Pepa, Candela non resiste e va via: capisce di non poter competere con il suo ricordo!

Infine, mentre alla canonica Don Anselmo parla con Gonzalo della necessità che Soledad riprenda a suonare il pianoforte, alla Villa Maria è ancora preda degli incubi notturni. Stavolta è Mariana ad assisterla fino all’alba…dove condurrà tutta questa storia? Come canta una famosa canzone: “Lo scopriremo solo vivendo”

Intanto godiamoci tutto questo raipaquismo che ci viene offerto su un piatto d’argento e che non è mai abbastanza!