Stallo, stallo,
stallo…questa è l’unica parola adeguata per descrivere la trama raipaquista (stagnante
e inesistente) a cui stiamo pietosamente assistendo in Italia. Tutte le
attenzioni sono riversate sul prete spretato e sulle sue sorelle (quella vera e
quella finta) che si fanno la guerra per contendersi le attenzioni di Tristan
il quale, dopo la morte della levatrice, ha definitivamente perso quel po’ di
acume che gli era rimasto. Un Tristan davvero deludente quello di questa terza
stagione…tanto da non accorgersi di quale sia la sua vera figlia, nonostante
tutti lo stiano mettendo in guardia.
Chi invece ha
capito subito la scaltrezza di Jacinta è Francisca, la quale è impegnata su più
fronti: quello per eliminare la vera Aurora (e con essa la pasticcera) e quello
per cercare di reperire informazioni su Alfonsino e la sua famiglia d’origine.
Questo bambino, che
ha catalizzato le attenzioni di tutti gli Ulloa (specie di Raimundo – che ormai
passa le sue giornate a cambiarlo e dargli il biberon), fa lavorare tanto anche
Mauricio: la puntata si è aperta infatti con un dialogo tra il capomastro e la
Montenegro nelle cucine della Villa proprio a riguardo del pargolo.
Mauricio comunica a
Francisca che non ha nessuna nuova notizia sull’identità dei genitori del
bambino e sui motivi che li hanno spinti ad abbandonarlo, ma nessuno dei due si
accorge che a spiarli c’è Mariana:
Francisca si mostra
molto scettica: “Ma come si può non
sapere nulla, razza di ingenuo! Quando una persona perde un guanto può anche
non saperne nulla, però quando perde un bambino sì…lo afferri?”
Il ragionamento non
fa una piega, se non fosse che anche Alfonso e Raimundo hanno domandato in
lungo e in largo in tutta la provincia ma non hanno trovato nessuno che
cercasse o avesse denunciato la scomparsa di un bambino…insomma Mauricio non è
l’unico a non averne cavato un ragno dal buco! Allora, non sapendo come
giustificarsi, cerca di formulare un’ipotesi: i genitori di Alfonsino
potrebbero essere partiti per l’America in cerca di fortuna e aver lasciato il
bambino abbandonato al suo destino, pur di non avere intralci. L’ipotesi del
capomastro è interessante, a tal punto che Francisca gli chiede se davvero sia
stato lui stesso a pensare una cosa del genere o qualcuno gliel’abbia
suggerita: “E questo lo hai pensato tu,
da solo? Ci sono momenti in cui mi assale il dubbio che con te ci sia ancora
una speranza!”
Mauricio sembra
essere davvero migliorato con gli anni: ciò che perde Tristan in intelligenza lo
sta man mano acquisendo Mauricio.
Mariana aspetta che
Francisca vada via per avvicinarsi a Mauricio e chiedergli quali siano le loro
intenzioni con il bambino, ma il capomastro ha la bocca serrata e le dice solo
di non intromettersi in una questione che potrebbe farla scottare. Mariana sta
giocando col fuoco e non se ne accorge!
Ma la ragazza non
perde tempo e subito va a riferire a suo fratello i movimenti e le intenzioni
della signora…
Francisca intanto
cerca di fare il punto della situazione finanziaria della fabbrica tessile con
un Fernando molto distratto:
I due iniziano a
parlare del nuovo arrivato, Cipriano, ma Francisca capisce che Fernando ha la
testa altrove e lo induce a vuotare il sacco:
Ovviamente la causa
della preoccupazione del giovane Mesia è sua moglie Maria: è andata a far
colazione con sua madre e sua nonna e, cosa ancora peggiore, ha regalato il
prezioso uovo proveniente da Roma alla pasticcera. Quest’ultimo dettaglio fa
insospettire la Montenegro, alla quale non piace affatto l’intromissione della
figlioccia nei suoi affari con Candela. I due arrivano alla conclusione che
bisogna controllarla, soprattutto da quando Gonzalo ha deciso di lasciare il
sacerdozio. Questa la faccia del Mesia quando riceve l’inaspettata notizia da
Francisca:
E questa, di
contro, l’espressione di Maria che viene informata da sua nonna Rosario:
Una doccia fredda
per entrambi, ovviamente per motivi diversi…
Intanto Alfonso
ferma Mauricio in piazza: vuole sapere i motivi che spingono lui e Francisca ad
indagare sul bambino. Non passa nemmeno mezzo minuto che subito si arriva alle mani
e Alfonso mette Mauricio con le spalle al muro:
Il capomastro è
costretto a parlare e a rivelare che Francisca non ha alcun doppio fine: vuole
solo avere informazioni più precise sul conto di Alfonsino, per capire da dove
salta fuori, ma lui non è ancora riuscito a scoprire nulla. Poi Mauricio fa
riferimento al passato, in particolare ad Efren, e dice di aver imparato la
lezione: non consentirà a Francisca di rovinare la vita di un altro bambino e
se scoprirà che la Montenegro sta tramando qualcosa, andrà subito ad informare
Alfonso e la sua famiglia. Sarà davvero sincero?
Alfonso sembra
crederci, ma Raimundo no. Eccolo qui (dopo ben ventuno minuti!) mentre sta
parlando con don Anselmo della scelta di Gonzalo (suo nipote non di sangue -
precisiamolo):
“Come prete non sarebbe mai stato felice:
quel ragazzo è di un’altra stoffa!”
Quanta convinzione
nelle sue parole e nella sua espressione! Raimundo è davvero contento, da ateo,
della scelta di Gonzalo:
In quel momento
arriva Alfonso, di ritorno dall’animato colloquio con Mauricio, e Raimundo si
preoccupa per le troppe responsabilità che hanno sua figlia e suo genero da
quando hanno trovato il bambino:
Alfonso allora gli
racconta che ha parlato col capomastro della Villa…Raimundo non è molto felice
di ascoltare il nome di Mauricio: “Di
cosa dovevi parlare con quel babbeo?”
Alfonso aggiunge
che Francisca lo sta mandando in cerca di informazioni sul bambino ma che non
c’è da preoccuparsi perchè Mauricio è dalla loro parte. Raimundo non ci pensa
due volte e si dichiara molto scettico a riguardo: “Alfonso, quell’uomo non è affidabile! […]E tu credi che quel
sempliciotto sia in grado di ingannare Francisca?”
Alfonso è convinto
che il trattamento che Francisca riserva ad Emilia è diverso da quello che ha
per tutti gli altri, che stavolta non c’è nulla da temere…ma Raimundo è fermo
nelle sue convinzioni, a maggior ragione che ormai tutto il paese sa che hanno
in casa un bambino non loro. La scena si conclude con questo sguardo
interrogativo di Raimundo:
Intanto all’emporio
i Mirañar vogliono prendere il premio Nobel e si sono messi in testa che devono
studiare il linguaggio e il comportamento sociale delle zanzare. Ma siccome
sono stanchi di rincorrerle per i boschi, le hanno racchiuse in una scatola e
liberate all’interno del negozio…si può essere più idioti di loro? Fatto sta
che Dolores colpisce i clienti a destra e a manca, pur di ucciderne qualcuna…
Gonzalo invece,
spogliatosi dell’abito talare, si è trasferito al Jaral insieme a suo padre e
alla sua finta sorella per poterne osservare i comportamenti più da vicino…e
nel frattempo cerca l’approvazione di Tristan sul passo importante che ha
appena compiuto, visto che don Anselmo non gliel’ha ancora data. In questa sua
nuova vita il caro Gonzalo si dedicherà ad aiutare suo padre con i lavori nella
tenuta…ma voi ci credete davvero? Secondo me, la sua principale occupazione
sarà corteggiare la figlioccia e creare problemi alla sua madrina…
Eccolo qui mentre
fa compagnia alla sua finta sorella…
E alla sua vera
sorella, che lo abbraccia, fiera della scelta che ha fatto…
Insomma, tirando le
somme di questa puntata: 15 minuti di Gonzalo, 5 minuti di Francisca Montenegro
e 3 minuti di Raimundo Ulloa. C’è di che stare allegri. Mi sento un po’ come
Candela, sfrattata da una soap che dovrebbe appartenere in primis ai
capostipiti e solo dopo a tutte queste giovani promesse.
Muchas gracias Inde por tu artículo. Ea, ya sabeis quien es la Carmen alias Aurora... a ver Jacinta que tal lo lleva... jajajaja.
ResponderEliminarMuchas gracias.
Ya empieza vuestro suplicio con la mini partera, ajajjajajajaj
ResponderEliminarAhora con Alfonsito, Emilia va a demostrar lo egoísta que es.
Muchas gracias Inde por el articulo.