Selecciona tu idioma

.

martes, 9 de septiembre de 2014

375

Ben ritrovati cari lettori del Raipablogger. Eccomi qui dopo i mesi estivi, pronta per ripartire e commentare l’ultima scena raipaquista di questa prima stagione, prima del salto temporale…una scena doppia inserita in una puntata che fortunatamente ha visto la presenza massiccia di Raimundo e Francisca.
La puntata si apre infatti con la comunicazione della decisione presa da Soledad in merito al suo futuro. Cosa avrà deciso la giovane Castro dopo l’accesa discussione che l’aveva vista contrapporsi a sua madre in modo abbastanza violento proprio poche puntate fa? La ragazza sembra aver messo la testa a posto: ha deciso di sposarsi con Olmo. Francisca è senza parole, ma contenta…spera solo che questa sia davvero la decisione definitiva (conoscendo il carattere ballerino e volubile della figlia, avrei anch’io molti dubbi): “È la decisione migliore che tu abbia mai preso, figlia mia. Questa casa vedrà la felicità e tutto ciò merita un brindisi” Queste le parole di Francisca, prima che Olmo ordini all’inserviente un brindisi per festeggiare. Il futuro genero intanto scherza con Francisca sul grado di parentela con cui definirà d’ora innanzi la signora che per tanto tempo lo ha accolto alla Villa e che, grazie al suo matrimonio con Soledad, ha promesso di ricompensarlo col suo patrimonio. L’adulazione è sfacciata: Francisca non perde occasione di far notare ad Olmo l’esagerazione…poi madre e figlia si guardano con uno sguardo d’intesa…finalmente. Arriva anche il momento del brindisi con tanto di dedica da parte di Olmo:


La scena successiva vede ancora protagonista Francisca. La Montenegro scende giù in cucina, dove trova Rosario ed Emilia. È l’occasione per scambiare qualche parola con quest’ultima e accertarsi della sua situazione. Emilia confida spontaneamente a Francisca di aver risolto tutti i suoi problemi con Alfonso, sotto lo sguardo indignato di Rosario, che non approva minimamente tali confidenze tra le due. Francisca le espone alcune considerazioni sul matrimonio (anche Raimundo nella scorsa puntata aveva consigliato Alfonso su come affrontare alcuni ostacoli nel suo matrimonio con Emilia…i nostri due protagonisti danno consigli matrimoniali a tutti, ma a sposarsi tra di loro non ci pensano affatto):


Poi Francisca incarica Rosario di preparare i piccioni ripieni che piacciono tanto a Soledad, informandola al contempo della decisione presa da sua figlia. Infine la padrona di casa si ritira, salutando Emilia molto carinamente: “È stato un piacere vederti!
Le due donne rimangono sole in cucina e Rosario, approfittando dell’assenza della padrona, vomita tutto il suo disprezzo nei suoi confronti: è dispiaciuta per la decisione di Soledad e conclude di aver avuto una vita sempre sottomessa al giogo di Donna Francisca. Rosario sta giungendo alla decisione di abbandonare la Villa dopo una vita al servizio dei Montenegro…che delusione!
Finalmente si cambia scena: un nuovo giorno inizia a Puente Viejo. Al Jaral Pepa è intenta ad accarezzarsi il pancione mentre legge un libro. In questo momento entra a sorpresa Francisca col suo bastone:


Pepa, mia cara nuora, come stai? È vero ciò che si dice in giro?
Tra frasi d’affetto condite da un briciolo di sarcasmo (“Credi che sia venuta volando sulla mia scopa?!”) e dopo qualche formalismo, Pepa subito si pone sull’attenti. Francisca le dice di calmarsi, che non le fa bene agitarsi nello stato in cui si trova. Poi si accomoda e chiarisce subito il motivo per cui è venuta: per interessarsi alla sua salute e a quella di suo nipote. Le sono infatti giunte voci del malore subito dalla levatrice e temendo che la gravidanza si fosse interrotta, come nonna, non ha fatto altro che il suo dovere. La levatrice però è accigliata, si fa forza e risponde a tono alla suocera, continuando a negare l’evidenza: dice che lei e il bambino godono di ottima salute.
Cara levatrice, non scaldarti troppo…è inutile fingere! Si vede lontano un miglio che non stai bene, e avresti il coraggio di negare anche l’evidenza?
Francisca infatti la mette in guardia: non è naturale stare tutto il giorno a riposo al settimo mese di gravidanza. È giusto che la natura faccia il suo corso, se malauguratamente il nascituro dovesse essere infermo…ma sicuramente non sarà così. È per questo che Pepa dovrebbe riprendere la sua vita, nei limiti della normalità:


La levatrice si alza, infastidita come non mai dal consiglio di sua suocera, e caccia di casa Francisca senza mezze misure, ripetendo diverse volte “Fuori di qui” e interrompendo più volte le sue parole. Che scena mi tocca commentare…che storia è questa, levatrice? Non dovresti stare a riposo? Non ti conviene alzarti in piedi e metterti a urlare per cacciare chi è venuto appositamente per farti visita. Tutto ciò non è assolutamente degno di ulteriore commento da parte mia.
La più saggia tra le due con tanta pazienza si alza e se ne va:


Chi incontrerà mai per strada di ritorno dal Jaral? È la giornata fortunata! In piazza ci sono i nostri uomini. Raimundo e Tristan discutono di lavoro e del recupero delle terre: Raimundo ha saputo che Tristan ha chiesto lavoro a Mauricio e non è contento di questa scelta del figlio. Gli consiglia di recuperare le sue terre per renderle produttive:


Intanto Francisca arriva in piazza: i malumori si fanno strada sui volti di Raimundo e Tristan non appena la vedono arrivare. È Raimundo a salutarla per primo. Con tutti quei peperoncini appesi l’atmosfera si fa piccante e il locandiere si fa prendere la mano dal sarcasmo: “Francisca! Passeggi per il paese con così poco seguito? Per far onore al tuo nobile lignaggio dovresti camminare scortata da un seguito di eunuchi che lanciano fiori ad ogni tuo passo!




Francisca sorride alle sue parole: “Evita le chiacchiere Raimundo, fammi questo piacere!”, poi chiarisce che è lì per aiutare Tristan…lo informa infatti che è appena stata al Jaral, pensando di trovarlo, ma ha trovato solo sua nuora. Tristan si anima e le si avvicina, temendo il peggio:


Volano parole cattive, Francisca dice di aver ascoltato frasi orrende dalla levatrice e si indigna che Tristan non le creda affatto. Poi il figlio decide di ritornare a casa per vedere come sta sua moglie. Ma Francisca è brava a trattenerlo, ribadendo di essere in diritto di tendere una mano a suo figlio:


Tristan si difende dicendo alla madre che si è fatta sfuggire il momento in cui poteva aiutarlo…poi si avvicina in modo minaccioso a Francisca e le intima per l’ennesima volta di lasciare in pace sua moglie. Quando entrambi vanno via, Francisca sorride maliziosamente, conscia delle ire che ha scatenato:


La reazione di Raimundo non si fa attendere…eccolo mentre ascolta il racconto di Pepa al Jaral e sbraita paroline dolci contro la sua Francisca: “Canaglia di una donna! Maledetta donna…pensa solo a fare del male.



Visto che Raimundo Ulloa diventa indifendibile quando si pone dalla parte della levatrice, possiamo solo godere dei primi piani di Ramón Ibarra.
Pepa, in preda all’esasperazione, si fa promettere da Tristan di trovare una soluzione per le terre. A Raimundo la rabbia non passa e, qualche scena dopo, lo vediamo intento ad entrare nello studio di Francisca senza essere annunciato (ricordo che voleva andare da lei già nella scorsa puntata, quando aveva saputo da Mariana che Francisca aveva mire su Maria…ogni occasione è buona!):



Al suo arrivo, Francisca scatta dalla sedia come una furia (e devo dire che anch’io sono sobbalzata dalla sedia quando l’ho visto entrare così deciso):


Raimundo non bada alle presentazioni…è lì per ribadire a Francisca ciò che già gli ha detto Tristan: deve lasciare in pace la levatrice. Finalmente sono soli, l’uno di fronte all’altra:


Iniziano gli scontri verbali: Francisca afferma decisa che non è andata al Jaral per infastidire Pepa, ma Raimundo la smentisce.


Poi il locandiere alza la voce quando Francisca solleva l’ipotesi che il bambino non nasca (davvero emozionante qui il tono di voce di Ramón Ibarra nella scena spagnola…a mio modesto parere ha perso molto nel doppiaggio italiano):


Raimundo reagisce con così tanta convinzione che Francisca si ammutolisce…rendendosi conto di aver esagerato e forse non volendo accrescere nella mente di Raimundo ciò che si augura per il nascituro, si scusa, spostandosi dall’altra parte e invitandolo simpaticamente ad uscire con il gesto della mano:


Ma Raimundo sembra voler continuare a ribadire il concetto dell’indubbia salute della nipote che sta per venire al mondo…Francisca lo asseconda, celando i suoi dubbi. Il locandiere non si arrende e cerca di farla ragionare, vuole farle spegnere quei sentimenti di odio che prova verso sua nuora, ma Francisca è irremovibile: ha perso suo figlio per colpa di quella levatrice maledetta. Qualcosa le brucia dentro ogni volta che ci pensa, non può sopportarlo…e non intende far nulla per migliorare i rapporti. Raimundo continua a prendere le difese di sua nuora, ricordando a Francisca quante volte l’ha guarita con i suoi intrugli, ma Francisca pare ricordare solo le numerose sciagure che sono avvenute sotto il suo tetto da quando ha accolto alla Villa quella levatrice incontrata casualmente per strada. Raimundo non manca di farle presente l’immenso amore che unisce quella donna a suo figlio (non che ci fosse bisogno di ricordarlo!), poi le prospetta che così facendo, otterrà solo l’effetto contrario.
Ciò che mi sorprende ogni volta, è come Raimundo davanti a Francisca non riesca proprio a tenere la lingua a freno: questa volta ha indirizzato volutamente il discorso sulle terre avvelenate, dando a Francisca proprio l’informazione che lei cercava. Anche in questo caso il locandiere alza la voce contro la madre di suo figlio, cercando di affermare che Tristan riuscirà sicuramente a recuperare le terre perdute:


Improvvisamente cala il gelo e il silenzio tra di loro. È Raimundo a romperlo con una riflessione sul loro rapporto: “Che ti è successo Francisca? Ti sei talmente inviperita per la nostra rottura che pretendi di punire nostro figlio, per peccati che riguardano solamente te e me?”



Il momento si fa improvvisamente elevato per il mio cuore raipaquista…cosa sarebbero queste scene senza tali momenti? Entrambi si guardano intensamente negli occhi ricordando il loro trascorso…la profondità dello sguardo di Raimundo non mente e il dolore in quello di Francisca è tanto eloquente quanto carico di sofferenza:


Quando si arriva a toccare certi tasti dolenti, il dialogo non va più avanti: Raimundo ha ottenuto quello che voleva…abbassa gli occhi e va via, sotto lo sguardo vigile di Francisca:


Che peccato che tutto si sia bloccato! L’atteggiamento deciso di Raimundo era rivolto solo a far ragionare Francisca…nonostante tutto, le vuole bene, anche se lo esprime con modi decisamente irruenti. E a noi non resta altro che godere di questi sguardi, visto che non possiamo far leva su altro.
Francisca sembra riprendersi subito: chiude le porte dello studio e apre il passaggio segreto, poi si infila il suo mantello col cappuccio nero ed esce. Era dai tempi di Efren che non ci facevano vedere l’uso di questo passaggio segreto…dove sarà diretta?



L’ultima scena da commentare è quella che si svolge nel giardino della Villa: Francisca è intenta a leggere il giornale quando viene sorpresa dalla visita di Emilia. La signora le chiede subito perché non abbia portato con sé la bambina, sperando di passare qualche ora con lei a coccolarla. Poi la invita a sedersi, ma la ragazza è lì per comunicare a Francisca ciò che tutti la stanno spingendo a fare: non può accettare la generosa offerta per Maria, in quanto la bambina è già piena di vestitini. Francisca, visibilmente delusa, le si avvicina, per capire se sia stato un impedimento imposto da Alfonso o da Raimundo. Decide di esser chiara con Emilia: non dovrebbe farsi manipolare in questo modo. Ecco il suo accorato appello affinché la ragazza torni a ragionare con la sua testa: “Ho avuto le mie divergenze con tuo padre, non lo posso negare…ma non è stata solo colpa mia. Anche lui ha fatto la sua parte. Quello che importa è che tu sei sempre stata trattata bene…e ancora di più la bambina! E l’ho fatto di cuore Emilia…per entrambe, ma soprattutto per la piccolina! E credo che tu debba pensare più a lei e lasciarti influenzare meno dagli ordini di Alfonso. Devi agire come se Maria avesse solo te a lottare per lei…per questo ti ho offerto il mio aiuto, e mantengo la mia offerta.



Infine uno sguardo agli altri personaggi: parte della puntata è stata occupata da Mariana. La ragazza infatti è in pericolo: i due uomini assoldati precedentemente da Antonio per ammazzarla, offesi nella dignità per non aver potuto portare a termine il compito assegnato loro, la fermano e le rivelano le vere intenzioni del suo fidanzato, mandando in crisi la giovane Castañeda. Alfonso intanto continua con la strategia di portare dalla sua parte Emilia attraverso i gesti di tenerezza e amore: quest’uomo farebbe di tutto per non consegnare Maria sotto la tutela di Francisca…tutti in quella locanda parlano male di lei, persino Mariana non perde tempo a rincarare la dose. Anche la levatrice cerca di convincere Emilia sulla malvagità delle intenzioni di Francisca nei riguardi di Maria: le due passano parecchi minuti a parlare e a confrontarsi, ma su questo argomento finiranno per litigare e io personalmente sono davvero stanca di sentire Pepa parlare in continuazione male di Francisca…e menomale che sta sempre a confessarsi da don Anselmo per i suoi brutti presagi di morte! All’emporio, i Mirañar sono intenti nei festeggiamenti delle nozze d’argento: il sindaco inizialmente ha fatto finta di non ricordarsi dell’anniversario, Dolores era lì lì per ammazzarlo, ma sul più bello Pedro le ha tirato fuori la sorpresa. Molto simpatici i Mirañar nei loro gesti d’affetto: il confronto con Francisca e Raimundo nasce spontaneo. Se il sindaco e consorte possono baciarsi, perché questo è vietato al locandiere e alla signora di Puente Viejo?
Troppe domande a cui non poter dare risposta…una sola cosa è certa: finalmente questa prima stagione sta finendo…quando mi rileggerete, spero sarà per commentare scene di ben altro livello! Alla prossima!


1 comentario:

  1. Paciencia Inde, pacienciaaaaaa... Que lo que OS llega es muy bonito y se hace también muy corto... Así es que aguantad estoicamente el momento y ya veréis... gracias Rinde.

    ResponderEliminar